Maria Silvia Avanzato è nata a Bologna nel 1985. Ha vinto numerosi concorsi letterari e ha pubblicato nove romanzi oscillando fra commedia e noir, fra i quali Adamante (Edizioni della Sera), Crune d’aghi per cammelli, In morte di una cicala, Anemone al buio (Fazi). Attualmente scrive soggetti teatrali e cura piccole mostre sperimentali unendo parola e immagine. Tiene corsi e laboratori di scrittura. Al momento vive fra montagna e città, si sposta portandosi appresso un gruppo di affezionati collaboratori: la nonna e i gatti.
Maria Rizzi, nata a Bologna, è cresciuta a Portici e da molti anni vive a Roma. Presidente del Circolo I.P.la C. – Insieme per la Cultura, fondato nel 2005 dal padre Nicola Rizzi. Ha al suo attivo sei libri di poesie, un giallo sociologico del 2012: Anime Graffiate, che le è valso il Premio Garfagnana in Giallo; il thriller Il sentiero del mare del 2016 e il giallo sociologico Il mare invisibile, vincitore della sesta edizione del Premio “I Narratori della sera”.
Gaia Ginevra Giorgi (1992) è poeta e performer. Laureata in Filosofia, studia Teatro e Arti Performative. Ha pubblicato Sisifo (Alter Ego Edizioni, 2016), e Manovre segrete (Interno Poesia, 2017). Partecipa a diversi festival internazionali di poesia, come quello di Istanbul, Sibiu, Madrid e Lubiana. Studia il rapporto tra poesia orale e nuovi dispositivi elettronici. La sua poesia è apparsa su svariate riviste di settore e antologie (Abitare la parola, Ladolfi, 2019). Del 2019 è il saggio biografico Sylvia Plath. L’altare scuro del sole (Edizioni della Sera).
Grazia Maria Cosima Damiana Deledda, nota semplicemente come Grazia Deledda o, in lingua sarda, Gràssia o Gràtzia Deledda (Nuoro, 28 settembre 1871 – Roma, 15 agosto 1936), è stata una scrittrice italianavincitrice del Premio Nobel per la letteratura 1926. È ricordata come la seconda donna, dopo la svedese Selma Lagerlöf, a ricevere questo riconoscimento, e la prima italiana.